Il Miur, ispirato dagli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, mette in campo il “Piano RIGenerazione Scuola”, per far fronte alle problematiche ambientali e accompagnare le scuole nella transizione ecologica.

Con l’articolo 10 del D. Lgs 8 novembre 2021 n. 196 il Piano entra a far parte dell’offerta formativa delle istituzioni scolastiche.

Nella fase di elaborazione del Piano dell’offerta formativa per il triennio 2022-2025 le scuole potranno inserire, a partire dal mese di settembre 2022, nel curricolo di istituto, le attività relative ai temi ecologici.

L’utilizzo del termine “rigenerazione” è dovuto alla volontà di superare il concetto di “resilienza”, che presuppone l’adattamento ai cambiamenti climatici, mentre la rigenerazione rimanda alla creazione di un nuovo modello di vita improntato non più sull’antropocentrismo, ma sull’uomo come parte integrante della natura.

Riguardo le tematiche ambientali , la scuola ha un ruolo fondamentale nell’educare i giovani ad un cambiamento culturale che nell’analisi delle biodiversità integri, di conseguenza, il rispetto delle diversità.

Il Piano intende valorizzare, mettere a sistema ed implementare i progetti e le attività già in essere nelle scuole, offrendo un vasto repertorio di strumenti e di risorse, da utilizzare per sviluppare le progettualità sui temi collegati allo sviluppo sostenibile, previsti dall’insegnamento dell’educazione civica.

Tra le finalità indicate dal ministero troviamo: il recupero della socialità, la consapevolezza del legame tra solidarietà ed ecologia, l’abbandono della cultura dello scarto, la conoscenza dei diritti ecologici degli esseri viventi, il rispetto per il suolo, la competenza green, la conoscenza della bioeconomia ecc.

Il Piano RIGenerazione riguarda gli ambiti ambientali, ma anche quelli sociali ed economici, nel tentativo di trovare soluzioni alle esigenze di sviluppo sostenibile attuali senza compromettere quelle delle generazioni future.

Antonio Arnone